sabato 15 settembre 2007

OTTO EUROPARLAMENTARI SCRIVONO AL MINISTRO DEI TRASPORTI
PER OPPORSI AL MEGA-AEROPORTO PER VOLI LOW COST A VITERBO
Cari Amici,
Vi inviamo la seguente lettera al Ministro dei Trasporti sottoscritta da otto europarlamentari.
Un cordiale saluto,
Antonella Litta
Viterbo, 13 settembre 2007
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COMUNICATO STAMPA
E' stata inviata stamani una lettera indirizzata al Ministro dei trasporti Alessandro Bianchi nella quale otto europarlamentari esprimono la loro netta contrarietà all'ipotesi dell’ampliamento dell’aeroporto di Viterbo per farne un mega-aeroporto per voli low cost.
"Noi siamo nettamente contrari a una tale decisione – si legge nella
Missiva – in primo luogo perché ogni decisione su un nuovo aeroporto deve
Tenere conto dell'impatto sull'ambiente circostante, della necessità di non
Costruire un numero eccessivo di infrastrutture sullo stesso territorio, e
Deve essere coerente con la finalità di gestire il trasporto aereo
Considerando il fatto che si tratta di una delle attività che più danni
Provoca all'equilibrio della biosfera".
Gli europarlamentari chiedono al Ministro "di soprassedere a qualunque
Decisione fino a che non si disporrà di un'adeguata valutazione dell'impatto
Ambientale. Base indispensabile di partenza per un'ampia consultazione
Popolare di tutte le comunità interessate".
La lettera è sottoscritta da Vittorio Agnoletto, Vincenzo Aita, Giovanni
Berlinguer, Giulietto Chiesa, Claudio Fava, Monica Frassoni, Sepp
Kusstatscher, Pasqualina Napoletano.
Di seguito il testo integrale della missiva.
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LETTERA DI OTTO PARLAMENTARI EUROPEI AL MINISTRO DEI TRASPORTI ALESSANDRO
BIANCHI
Al Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi
Egregio Ministro,
Fonti di stampa informano che il Governo italiano, attraverso il suo Ministero dei Trasporti, si appresterebbe a dare il via libera
All'ampliamento dell'aeroporto di Viterbo in vista della sua ridefinizione come sede del traffico low-cost.
Noi siamo nettamente contrari a una tale decisione in primo luogo perchè ogni decisione su un nuovo aeroporto deve tenere conto dell'impatto sull'ambiente circostante, della necessità di non costruire un numero eccessivo di infrastrutture sullo stesso territorio, e deve essere coerente con la finalità di gestire il trasporto aereo considerando il fatto che si tratta di una delle attività che più danni provoca all'equilibrio della Biosfera.
Nell'immediato noi chiediamo fermamente di soprassedere a qualunque eecisione fino a che non si disporrà di un'adeguata valutazione dell'impatto ambientale.
Base indispensabile di partenza per un'ampia consultazione
Popolare di tutte le comunità interessate.
Cordiali saluti
Vittorio Agnoletto, Vincenzo Aita, Giovanni Berlinguer, Giulietto Chiesa,
Claudio Fava, Monica Frassoni, Sepp Kusstatscher, Pasqualina Napoletano
Bruxelles, 13 settembre 2007

giovedì 13 settembre 2007

Resoconto Assemblea

SI E' SVOLTA A VITERBO IL 10 SETTEMBRE 2007
UNA PARTECIPATA, VIVACE ASSEMBLEA
DEL COMITATO CHE SI OPPONE ALL'AEROPORTO

Si e' svolta lunedi' 10 settembre 2006 a Viterbo, presso il Centro sociale
autogestito "Valle Faul", una riunione del Comitato che si oppone
all'aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo.
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Una grande e appassionata partecipazione
Alla riunione, che intendeva avere carattere prevalentemente operativo ma e'
divenuta occasione di approfondita, vivace, preziosa riflessione, hanno
partecipato numerosi cittadini di Viterbo e di altri comuni della provincia,
e tra essi figure storiche dell'ambientalismo, pubblici amministratori,
rappresentanti di forze politiche e sociali, animatori dell'associazionismo
democratico e della solidarieta'. Molti i docenti, a testimonianza di una
particolare attenzione e preoccupazione da parte del mondo della scuola -
forse piu' attento di altri segmenti della societa' alle conseguenze
drammaticamente nocive per la salute dei cittadini, per i beni culturali e
per l'ambiente, di scelte insostenibili come quella di realizzare a Viterbo
un mega-aeroporto per voli low cost del turismo "mordi e fuggi" diretto a
Roma.
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Vari aspetti esaminati

Nel corso dell'incontro, protrattosi per ore con numerosi interventi, alcuni
dei quali erano vere e proprie relazioni su temi specifici, sono stati
esaminati i molti aspetti della questione:

a) impatto locale e conseguenze nocive per l'ecosistema locale, per la
salute dei cittadini, per i beni ambientali, per l'economia viterbese;

b) temi globali: inquinamento prodotto dal trasporto aereo in varie forme;
enorme peso del trasporto aereo nel provocare il surriscaldamento del clima;
anteconomicita' del trasporto aereo;

c) alternative locali: potenziamento delle ferrovie, difesa e valorizzazione
dei beni culturali e ambientali, sviluppo delle reali vocazioni produttive
di Viterbo e del viterbese - termalismo, agricoltura di qualita', turismo di
qualita', alta formazione...;

d) alternative globali: difesa attiva della biosfera, mobilita' sostenibile
e democratica, modelli di sviluppo autocentrati con tecnologie adeguate,
turismo responsabile, democrazia partecipata, scelte di giustizia su scala
planetaria, commercio equo e solidale, "decrescita" e nuovo rapporto
Nord/Sud...;

e) come informare e sensibilizzare la popolazione e gli stessi pubblici
amministratori del viterbese che fin qui in grande maggioranza sembrano non
avere una chiara nozione di cosa concretamente implichi la realizzazione a
Viterbo di un mega-aeroporto per voli low cost;

f) a livello nazionale e internazionale come sensibilizzare istituzioni
italiane ed europee, e come contribuire a una rete nazionale ed
internazionale di comitati che si impegnano per la riduzione del trasporto
aereo.
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Le iniziative in programma.
Nel corso della riunione sono state definite le prossime iniziative del
comitato; esse sono:

1. un convegno a Viterbo il 21 settembre con la partecipazione di autorevoli
relatori, in particolare il magistrato Ferdinando Imposimato che
approfondira' gli aspetti giuridici e i possibili profili giudiziari dei
risvolti affaristici della questione; il dottor Mauro Mocci che
approfondira' il tema dell'inquiamento da polveri sottili; la dottoressa
Marinella Correggia che approfondira' il tema degli aspetti economici e
sociali.

2. E' prevista in ottobre un'iniziativa pubblica con la partecipazione
dell'europarlamentare Giulietto Chiesa, che nel Parlamento Europeo si occupa
specificatamente della questione del clima e delle emergenze ambientali.

3. Iniziative di informazione nei quartieri di Viterbo e nei paesi della
provincia.

4. Iniziative mirate a precisi settori della popolazione particolarmente
coinvolti su temi specifici legati alla problematica della mobilita', a
quella della difesa dei beni ambientali e culturali, a quella della difesa
della salute.

5. Incontri con i pubblici amministratri a livello comunale, provinciale,
regionale, di agenzie pubbliche speciali.

6. Incontri in sede parlamentare e ministeriale (sono stati gia' avviati
proficui contatti).

7. Inconti con istituti di ricerca, istituzioni accademiche, enti preposti
alla salvaguardia dei beni culturali e ambientali.

8. Prosecuzione del lavoro di studio, di raccolta di documentazione, di
contatti con il mondo scientifico ed accademico, di produzione e diffusione
di materiali di riflessione e di informazione rigorosamente verificati,
interlocuzione con soggetti autorevoli in grado di contribuire ad
un'adeguata informazione, documentazione, sensibilizzazione.
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Uno stile di lavoro nonviolento
E' stato confermato lo stile di lavoro e comunicativo adottato fin qui dal
comitato: rispetto e valorizzazione delle diversita', ascolto delle ragioni
di tutti, modalita' nonviolenta nel confronto pubblico, documentazione e
coscientizzazione, promozione della partecipazione popolare, richiesta alle
istituzioni di rispettare le leggi e le procedure democratiche.
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La cultura, la civilta'
L'incontro, che si era aperto nel pomeriggio con un intervento di saluto di
Alfio Pannega, figura storica della Viterbo popolare piu' autentica e
profonda, si e' concluso in tarda serata con un momento conviviale che e'
stato anche occasione di conferma concreta del valore della convivenza e
della convivialita', di conoscenza della cultura materiale e delle
tradizioni popolari, di fruizione dei prodotti delle vere vocazioni
produttive del viterbese: i frutti dell'agricoltura di qualita' e la
preparazione naturale e artigianale degli alimenti.
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Il prossimo appuntamento:

Prossimo appuntamento il 21 settembre con il convegno cui prenderanno parte
autorevoli relatori.

Il comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo e s'impegna per la
riduzione del trasporto aereo

Per informazioni e contatti:
e-mail: info@coipiediperterra.org
sito: www.coipiediperterra.org

Per contattare direttamente la portavoce del comitato, la dottoressa
Antonella Litta: tel. 3383810091, e-mail: antonella.litta@libero.it

Per ricevere la newsletter: nbawac@tin.it
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http://lists.peacelink.it/nonviolenza/